Ciao Bruno. Ciao Nicoletta. In millecinquecento hanno salutato Bruno Zanoni, ex professionista laiguegliese (di adozione) che ha indossato nell’edizione del 1979 l’ultima maglia nera al Giro d’Italia Professionisti e ha organizzato le prime edizioni della Granfondo Internazionale Laigueglia e Nicoletta Alverà, amata moglie di Vittorio Mevio.
Una donna dal carattere forte, attiva. Il suo sorriso accoglieva i partecipanti agli eventi organizzati da Vittorio e in particolar modo alla Granfondo Internazionale Laigueglia che ormai da diversi anni apre il calendario internazionale delle Granfondo.
Valérie Perrin ha scritto: “C’è qualcosa di più forte nella morte ed è la presenza degli assenti nella memoria dei vivi”. Una presenza, impalpabile, che ha reso straordinaria questa ventiseiesima edizione dell’evento che ha aperto i circuiti Gran Trofeo Gs Alpi, il circuito Zero Wind Show e Prestigio della Rivista Cicloturismo. L’emozione e qualche lacrima, trattenuta a stento, si celano dietro le lenti scure indossate da Vittorio Mevio. Il lungo serpentone multicolore che scivola via silenzioso per sei lunghi minuti riporta il sorriso nel viso di Giorgio Manfredi, sindaco di Laigueglia che ha abbassato la bandiera a scacchi insieme ai componenti della famiglia Zanoni, Emiliano Borgna responsabile nazionale Acsi Ciclismo e i numerosi appassionati che hanno assistito alla partenza.
Le nubi si addensano sopra l’arenile di sabbia morbida lungo quasi tre chilometri, sul quale si alternano decine di stabilimenti balneari, la rincorsa al prestigioso successo è lanciata.
Allungo decisivo dell’ex professionista Alberto Nardin (Team Bike Pancalieri) e del milanese Paolo Castelnovo (Team MP Filtri) sul lungo la salita che conduce al Colle del Paravenna. E’ stata la salita che Vittorio Mevio è tornato ad inserire quest’anno nel percorso della Granfondo Laigueglia a permettere a Nardin e Castelnovo di allungare e conquistare 21″ secondi di vantaggio su Federico Pozzetto (Mg.K Vis Promotech) che ha già iscritto per due volte il suo nome nell’albo d’oro della granfondo ligure.
L’ascesa a Colla Micheri, ove era posto l’arrivo della granfondo, incorona Nardin che regala alla formazione master piemontese Team Bike Pancalieri il secondo successo consecutivo, davanti ad un combattivo Castelnovo che attende le montagne vere per far prevalere le sue doti di scalatore. Terzo Federico Pozzetto.
Tra le donne vittoria conquistata da Giulia Medri (Mg.K Vis Promotech) al suo esordio stagionale davanti a Giulia Portaluri (Team De Rosa Santini) e Emilie Bottini (Team Mp Filtri).
Un gustoso pasta party e la ricca premiazione finale hanno concluso questa straordinaria giornata che potrebbe caratterizzare la stagione della ripresa anche per il movimento granfondistico nazionale.